Cerca nel blog

lunedì 1 agosto 2011

Ruviano - Festa davanti al cimitero, cittadini indignati contro l'amministrazione

RUVIANO  – A Ruviano nemmeno i morti possono riposare in pace. Qualcuno ha avuto la curiosa idea di organizzare uno spettacolo estivo proprio nel piazzale antistante il cimitero. Non importa se solo pochi giorni prima, il paese è stato sconvolto dalla morte prematura di una giovane professionista. L’indignazione popolare è alle stelle. L’idea è stata del neo comitato 'Madonna del Carmelo', a cui aderisce anche  il sindaco Roberto Cusano. Il programma ha previsto uno spettacolo comico, con tanto di concertino, stand gastronomici e fuochi d'artificio, proprio nell'area cimiteriale. Vedere quella zona illuminata dai fuochi pirotecnici – evidenziano alcuni residenti – è stato un autentico oltraggio. L’iniziativa, quindi, non è stata accolta di buon grado dalla cittadinanza che ha messo sotto accusa i promotori della manifestazione. I consiglieri di opposizione, prendendo le distanze da chi ha voluto che l’evento si svolgesse nelle immediate vicinanze del camposanto, si schiera apertamente dalla parte della popolazione. Chissà, ironizzano alcuni, cosa ne pensano i defunti, abituati alle “solite” celebrazioni di novembre.  La voglia di distinguersi dalle altre associazioni presenti sul territorio ruvianese, ha portato, probabilmente, Cusano e il Comitato  ad esagerare e a commettere un errore imperdonabile che ha scandalizzato gran parte dei residenti. La disapprovazione espressa da tanti cittadini  non ha, comunque, fermato gli organizzatori. Sordi, al cospetto del grido di rivolta della gente, sono andati avanti per la loro strada, pensando che l’ostruzionismo si fondasse soltanto sulla volontà di boicottare l’iniziativa. In pratica, le lamentele arrivano da chi appartiene ad altre associazioni o da chi ha un diverso colore politico. Perché fermarci allora? Tutto ciò devono aver pensato i promotori del concertino che, per nulla scoraggiati, non hanno voluto fare marcia indietro. “Non vuole essere strumentalizzazione – afferma Marcella Fazzone, a nome del gruppo di minoranza consiliare “Uniti per Ruviano” -  ma è doveroso dissociarsi dal coinvolgimento, seppur indiretto, nella vicenda. Nei giorni precedenti l’inizio della kermesse, il capogruppo di minoranza Giovanni Urbano aveva ritenuto opportuno tentare di dissuadere la fascia tricolore senza ottenere alcun risultato. Intendiamo rammentare che, oltre al comune sentimento di rispetto per il luogo che accoglie i resti di chi non c’è più, esistono delle norme scritte che ne regolamentano il decoro.  Almeno in prossimità di quei posti, si rispetti il silenzio. Per tutto il resto,  conclude Fazzone - ci sono le piazze dei vivi”.

Nessun commento:

Posta un commento