Piedimonte Matese - Sviluppo del territorio: Cappello incalza Amendolara

piedimonte matese. Cappello domanda ed Amendolara risponde. Tra i momenti più interessanti del convegno organizzato dal Gal vi è stato quello in cui il sindaco di Piedimonte Matese,Vincenzo Cappello nel suo intervento che doveva essere di routine ha “interrogato” il rappresentante provinciale della giunta Zinzi , l’assessore Ettore Corvino sulla questione dei controlli largamente insufficienti nel comprensorio, in gran parte parco,come ha evidenziato dopo il ritiro del gruppo di polizia amministrativa (“avevamo, al pari dell’ente montano, offerto i locali gratis”) l’assessore regionale all’agricoltura Vito Amendolara su alcune delle questioni più scottanti che toccano l’area interna matesina come il futuro delle comunità montane in un eventuale ridisegno regionale che non si profila, la questione del Pirap “ di cui da oltre un anno non sappiamo nulla” ha ricordato il primo cittadino del maggiore centro urbano matesino. Il Pirap, per i non addetti ai lavori è un progetto di valorizzazione delle risorse territoriali di cui è capofila l’ente parco, anzi, dovrebbe gravitare proprio nel bacino di intervento dell’area protetta e ha come tema-chiave e quindi filo conduttore il turismo rurale per un importo di circa 9 milioni di euro( la quota minina che potrebbe essere integrata da somme aggiuntive) da spendere per progetti di cui sono beneficiari i comuni . Ebbene in questi mesi la comunità del parco non si è più occupato del tema ed anche dalla regione non sono arrivati segnali di attivismo .Almeno fino all’altro ieri quando l’assessore è stato incalzato dalla domanda di Cappello : “I fondi usciranno dal parco per essere destinati ai sindaci” ha detto il responsabile regionale del settore agricolo che a sua volta ha chiesto ai sindaci cosa hanno fatto per accedere ai fondi Fers per le infrastrutture.