pignataro maggiore. Caso Municipalizzata, il neo amministratore riuncia all’incarico. La patata bollente ritorna nelle mani di Raimondo Cuccaro, sindaco della città da qualche mese.
Con nota assunta al protocollo del comune al n. 6280 del 21/6/2011 l'atellano Francesco Del Piano ha rinunciato all'incarico conferitogli dal sindaco Cuccaro quale amministratore unico della Pignataro Patrimonio. A comunicarlo, ieri sera, il sindaco stesso, chiedendo la convocazione - al CdA dimissionario della Municipalizzata - di una nuova assemblea (la terza in pochi giorni) per la nomina della guida della Municipalizzata. La causa della mancata accettazione da parte di Del Piano è il già paventato conflitto di interessi che si sarebbe venuto a creare e che l'Arpac avrebbe inteso eliminare riducendo l'attività lavorativa del professionista presso l'ente casertano al 50%. Una tale soluzione avrebbe danneggiato economicamente lo stesso Del Piano che ha comunque ringraziato il Sindaco per la fiducia accordatagli.
La posizione di Cuccaro
Mi sono già attivato per una nuova assemblea nella quale nominare il nuovo amministratore. Stiamo analizzando una serie di figure che potrebbero accettare l’incarico. Del resto è difficile trovare professionisti con i requisiti necessari. Ci vuole infatti almeno un anno di esperienza nella gestione dei rifiuti, oltre ai titoli previsti. Stiamo lavorando per chiude re al più presto la vicenda e per garantire quindi i servizi.
Le critiche di Mazzuoccolo
E’ una situazione grottesca, purtroppo c’è poco da ridere perchè coinvolge tanti dipendeti. Non è ancora chiaro se l’in trera vicenda è frutto del dilettantismo del sindaco oppure tutto si muove intorno alla volontà di far morire una società che tanto bene ha fatto. Mi risulta che il comune abbia giò affidato un incarico di igiene ambientale a ditte esterne, quando la patrimonio fa già la stessa attività
Nessun commento:
Posta un commento