La cronaca, la politica, le opinioni e le storie dell'Alto Casertano, e non solo. Leggi ed esprimi la Tua opinione, contribuisci a formare la coscienza civile, a difendere la Tua terra, a realizzare un futuro migliore per i Tuoi figli. Una libera e corretta informazione aiuta a rendere gli uomini più liberi, più consapevoli, maggiormente critici.
Cerca nel blog
sabato 11 giugno 2011
Alife - Deleghe: Vendetti lascia l'urbanistica
ALIFE. L’assessore Gabriele Venditti, ha rimesso la delega all’urbanistica ricevuta dal sindaco pochi giorni fa. Alla base della sua decisione problemi di incompatibilità. Sul caso “Venditti” è botta e risposta tra maggioranza e minoranza ad Alife. La nomina ad assessore all’urbanistica ed all’edilizia dell’architetto Venditti sarebbe illegittima. Violerebbe, in particolare, l’articolo 78, comma 3 del testo unico degli enti locali . E’ il contenuto di interrogazione presentata dai quattro consigliere comunali di minoranza presentata l’altro . Nell’atto di controllo indirizzato al sindaco,Giuseppe Avecone, gli esponenti dell’opposizione vogliono sapere se sono state intraprese iniziative o si intendono attivarle per superare la rilevata e palese violazione. Per conoscenza l’interrogazione è stata comunicata anche al diretto interessato. Nel consiglio di insediamento con all’ordine del giorno la eleggibilità-incompatibilità nessun tipo di obiezione è stato presentato : la delibera, pubblicata sul sito al pari delle altre , illustrata dal sindaco Avecone, che ha richiamato le auto-dichiarazioni allegate in tal senso , è stata approvata all’unanimità. Ma cosa ha spinto la minoranza a ritornare sull’argomento. Due i dati : il riferimento all’articolo del testo unico sugli enti locali(“ i componenti la Giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato») ed il richiamo a orientamenti, definiti prevalenti, in materia di “conflitto di interesse tra esercizio dell’attività pubblica e quella di professionista privato: sia gli studiosi che la giurisprudenza “censurano la presenza in Giunta del libero professionista come conflitto d’interesse tra attività pubblica e privata che sostanzia grave violazione di legge in quanto compromette la fede pubblica, poiché il comportamento degli Amministratori non solo deve essere ma anche apparire improntato a criteri dell’imparzialità e del buon andamento amministrativo con esclusione di ogni possibile fraintendimento d’indebita commistione tra l’esercizio della pubblica funzione e l’interesse professionale e quindi personale». Infine si fa riferimento anche a due articoli del codice deontologico degli architetti sempre in materia di legalità e di cariche istituzionali oltre a ricordare che l’assessore svolge la sua attività di architetto con studio ed attività principali nel comune di Alife”. “Non è con questi giochini che si fa minoranza- dichiara il sindaco Avecone. Già nei giorni scorsi l’assessore Venditti, che ha rimesso la delega in questione, aveva manifestato la volontà di restituire, in via ufficiale, l’incarico e questo il consigliere Cirioli lo sapeva
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento