Alvignano. Revocato, dalla provincia, il finanziamento per i lavori lungo via Cupa Sagliutelle. Il comune con pochi fondi cerca un legale per difendersi. Due professionisti avrebbero già rinunciato.
Una revoca di un finanziamento che non trova avvocati. Finora. E’ quella con cui è alle prese l’amministrazione comunale di Alvignano.
La decisione della provincia
Il decreto, di cui la provincia di Caserta ha avviato l’iter per la revoca, è quello riguardante i lavori di completamento e sistemazione della strada rurale via Cupa Sagliutelle nell’ambito di una misura della precedente programmazioni di fondi comunitari.
Gli uffici regionali, a seguito di controlli effettuati in ordine ad alcuni procedure di appalti , tra cui quello deliberato dalla giunta guidata dal sindaco Angelo Di Costanzo, ha riscontrato una serie di “criticità” (così dice il provvedimento di giunta) emerse anche in relazione a questa procedura.
In virtù di queste segnalazioni, la provincia si è attivata per l’avvio della revoca, chiedendo al contempo chiarimenti, osservazioni e documentazione per “rimuovere le cause del procedimento di revoca ed annullamento”.
Tra l’altro, gli uffici regionali, dopo aver esaminato i rilievi e le considerazioni presentate dall’ufficio tecnico del comune, non hanno cambiato idea, ritenendo “non valide le giustificazioni del comune di Alvignano” tanto è vero che l’ente provinciale, a marzo 2010, ha emesso il decreto di revoca del finanziamento.
La resistenza del comune
Provvedimento contestato dal comune che ha preso la sua contromisura: è alla ricerca di un legale per il necessario ricorso alla giustizia amministrativa .
Finora i due legali contattati hanno rinunciato per motivi professionali l’uno e per insufficienza della somma per la parcella professionale o meglio “inadeguata al valore della controversia”, il secondo .
Da qui la ricerca di un avvocato per portare nelle sede competenti la sua posizione di difesa del finanziamento .
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