pietramelara. Aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete pubblica dell’Enel. Finisce agli arresti domiciliari un 45enne del posto.
Liberato S. - piccolo imprenditore agricolo specialilzzato nel settore del taglio boschivo - è stato scoperto ieri dai carabinieri della locale stazione.
I militari dell’arma hanno agito unitamente ai tecnici dell’Enel che hanno accertato l’allaccio abusivo realizzato, probabilmente, dallo stesso imprenditore.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto nella sua stessa casa dove dovrà restare fino a nuova disposizione del giudice.
Secondo l’accusa Liberato avrebbe intercettato la linea pubblica dell’Enel prima del punto in cui la stessa si allaccia al contatore dell’abitazione della famiglia dell’uomo.
Avrebbe così ricavato una derivazione che gli permetteva di alimentare l’intera casa senza conteggiare alcun consumo. Da anni, l’uomo, pagava bollette elettriche di importi irrisori, appena la quota fissa.
Questa mattina stessa,presso il tribunale di Carinola potrebbe svolgersi l’udienza per la convalida dell’arresto. La difesa dell’imputato è stata affidata all’avbvocato Michele Mozzi.
I furti di energia elettrica sembrano essere diventati un autentico fenomeno in continua crescita. Un fenomeno che non sembra essere stato scoraggiato nemmeno dall’introduzione dei nuovi contatori elettronici capaci di segnalare, in modo più efficace, eventuali anomalie.
Tuttavia sono sempre dip iù le famiglie “costrette” a rubare corrente elettrica a causa dell’aggravarsi della crisi socio economica che costringe molti nuclei familiari alla povertà e quindi all’impossibilità di pagare le fatture dell’Enel.
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