vairano patenora. Due giovani in moto, travolti lungo viale Volturno da una vettura pirata. Mentre la coppia di fidanzati, dopo il terribile impatto, restava sull’asfalto, il guidatore della vettura si dava alla fuga facendoperdere le proprie tracce. Sul posto sono giunti i vigili urbani di Vairano e l’ambulanza del 118.
Per il ragazzo, Giuseppe D.Z. - poco più che ventenne - le conseguenze dello scontro sono state lievi. Avrebbe solo riportato alcune contusioni ed escoriazioni. Sorte peggiore, invece, per la fidanzata che avrebe sbattutto con una spalla contro l’asfalto. I medici dell’ospedale di Piedimonte Matese, dove la donna è ricoverata, stanno valutando la necessità di un intervento per sistemare una frattura proprio alla spalla. Intanto gli investigatori, anche in base alle indicazioni fornite dalle stesse vittime, tentano di risalire alla vettura e, quindi, al conducente che non si è fermato dopo l’impatto.
Secondole statistiche, nel primo semestre del 2010, in Italia sono aumentati gli incidenti causati da pirati della strada. In compenso è sceso il numero delle vittime, 38 morti contro i 43 del 2009, ma sono aumentati i feriti, dai 263 dell’anno prima ai 346 del 2010. Ma non è tutto: il 29,7% dei pirati noti, era in stato di ebbrezza. Di questa percentuale, possiamo notare come il 17,2%, pari a 10 casi, erano dovute all’assunzione di droga. Leggendo i dati Asaps, possiamo anche notare come la maggior parte dei pirati, circa il 78,3%, si sia costituita in tempi successivi all’evento, mentre il restante 21,7% sia ancora in libertà, in attesa che di essere scoperti. Dunque un pirata su cinque che ammazza o ferisce qualcuno sulle autostrade o strade italiane, resta impunito
Nessun commento:
Posta un commento