PIEDIMONTE MATESE – Uno “strano amore politico” – a tre - alimenta la polemica nell’area del Matese. Fabrizio Pepe, presidente della Comunità Montana, iscritto al Partito Democratico è stato “folgorato” da un Europarlamentare molisano – Aldo Patriciello – del Partito delle Libertà. Una “simpatia” bipartisan, forte a tal punto che Pepe, pur di “presentare” Patriciello agli elettori matesini e quindi permettergli di avviare la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo, ha organizzato un concorso rivolto ai ragazzi degli istituti superiori del territorio. Un concorso che poi porterà a Bruxelles, per una visita all’Europarlamento, i ragazzi più meritevoli. Il nome dell’iniziativa è “Insieme per l’Europa” ed è stata, appunto, promossa dalla Comunità Montana del Matese. Probabilmente – considerato lo “strano amore politico” sarebbe stato più giusto - suggeriscono i soliti “maligni” – denominare l’iniziativa “Insieme per le Europee”. Ieri mattina, presso l’Istituto Alberghiero della città, è arrivato Patriciello per incontrare gli studenti, i professori e i rappresentati degli enti locali. Molti sindaci del territorio però, hanno snobbato l’onorevole molisano; infatti, gran parte dei diciassette primi cittadini matesini – invitati direttamente e ufficialmente dal presidente della Comunità Montana Pepe - hanno preferito “disertare” l’adunata. Ora, negli ambienti politici matesini tutti si chiedono quali le ragioni che alimentano questo “strano amore politico” fra un esponente del centro sinistra della zona – quale Fabrizio Pepe – e un europarlamentare del Pdl, quale Aldo Patriciello. Le ipotesi che circolano sono davvero tante, ed alcune sicuramente bizzarre. Di certo, almeno per ora, il presidente della Comunità Montana matesina, si è “guadagnato” continui servizi sulla Tv di famiglia dei Patriciello. Un’azienda che pur operando a Venafro, da qualche tempo – probabilmente in vista della prossima campagna elettorale - ha aperto una sede secondaria a Vairano, con lo scopo di occuparsi dell’intera area dell’Alto Casertano. Non passa giorno senza che il Tg messo in onda da questa emittente, si occupi di Fabrizio Pepe e della sua Comunità Montana, decantandone le iniziative e le doti politiche. Nella stessa Tv, opera – come opinionista sportivo – Marco Fusco, vicinissimo a Pepe e fino a qualche mese fa, presidente del consiglio dello stesso ente montano matesino. Insorgono, intanto, gli Europarlamentari Casertani che non sono stati invitati all’iniziativa svoltasi ieri. Più di ogni altro, protesta, l’onorevole Riccardo Ventre, anch’egli del Pdl, che attraverso una lettera aperta – indirizzata a Pepe - manifesta tutto il proprio disappunto: “Non sono stato invitato ma, ove ne fossi stato a conoscenza, sarei venuto molto volentieri. Come lei ben sa, infatti, sono oltre 25 anni che mi occupo di problemi di montagna e ciò sia perché risiedo un paese dell’alto casertano, sia perché sono stato un amministratore della Comunità Montana del Monte Maggiore ed ho quindi approfondito le esigenze avvertite dalle popolazioni. Avrei potuto e potrei dare un contributo di esperienza per i nostri bei comuni, oltre, naturalmente, prospettare eventuali soluzioni finanziabili dalla Comunità europea nell’interesse delle nostre città.” Le doglianze di Ventre rappresentano, probabilmente, la prova che l’iniziativa di Pepe sia stata “orientata” esclusivamente verso i rappresentati molisani.
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