Piana di Monte Verna. Il comune non paga le fatture e l’Enel taglia la fornitura di energia elettrica al cimitero. Sconcerto in paese per il disagio che da oltre sette giorni ha lasciato al buio il camposanto del centro. “Si è trattato di un semplice disguido con il gestore dell’energia elettrica. La fornitura sarà ripristinata al più presto”. Sono le rassicurazioni del sindaco del paese, Raffaele Santabarbara, che ha ridimensionato la vicenda in un semplice incidente di percorso.
Trentacinquemila euro è la somma vantata dall’Enel per la fornitura di energia elettrica, una somma che non riguarderebbe però il solo contatore del cimitero. Trentacinquemila euro già oggetto di sollecito ufficiale da parte dell’Enel nello scorso mese di luglio. Una fattura che l’amministrazione comunale pianese ha regolarizzato con il pagamento dello scorso primo settembre. Le lampade votivi spente hanno scatenato le proteste degli utenti che minacciano di non pagare i previsti canoni.
“L’amministrazione comunale pianese – precisa il primo cittadino Santabarbara – non ha particolari problemi finanziari e quindi tutti i pagamenti sono regolari. Capiamo i disagi dei cittadini – continua Santabarbara – ai quali posso assicurare che la questione è stata già praticamente chiusa e oggi stesso potrebbe ritornare la fornitura. La regolarità con cui il nostro paese – conclude il sindaco – rispetta i pagamenti è dimostrata anche da fatto che Piana di Monte Verna è l’unico municipio nell’intero ambito C6 in cui sono partiti i previsti servizi sociali e specificamente il contrasto alla povertà”.
Il distacco dell’energia elettrica, tuttavia, sembra essere solo l’ultimo dei problemi che gravano sul camposanto di Piana Di Monte Verna. La sala mortuaria è mortificata, da tempo, da pesanti infiltrazioni di acqua a causa delle crepe nella copertura. Nella parte nuova del cimitero – quella realizzata negli anni ottanta – si verificano preoccupanti distacchi di intonaco dalle pensiline dei loculi. Problematiche più volte segnalate dalla cittadinanza all’amministrazione comunale che però, finora, non ha adottato alcuna azione. Problematiche che hanno contribuito anche ad una frattura in seno alla maggioranza di governo locale.
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