Cerca nel blog

giovedì 29 settembre 2011

Pignataro Maggiore - Sciacciato da un carro-ponte, domani i funerali del 33enne

Lorenzo Borrelli
Il reparto dove è avvenuta la morte dell'operaio

pignataro maggiore. L’ennesima tragedia sul  lavoro colpisce la provincia di Caserta. Muore schiacciato da un carrello-ponte Lorenzo Borrelli, 33 anni, sposato, padre di un figlio di appena due anni. Aveva da poco realizzato il sogno della sua vita acquistando una casa.
“Doveva sistemare una lastra di gomma – raccontano con la voce rotta dall’emozione i colleghi che hanno tentato di soccorrere il 33enne - che il carello-ponte non aveva posizionato in maniera ottimale sulla piastra di riscaldamento. Lorenzo ha tentato di far ripartire l’impianto ma sarebbe stato colpito al capo dal meccanismo  (PK è un carro prelievo materie prime) d’alluminio  che serve per trasferire i materiali sul piano di riscaldato. Probabilmente ha perso conoscenza mentre il carrello continuava a scendere, schiacciandolo. Lo abbiamo ritrovato  a terra immobile, un filo di sangue che dalla bocca ci ha fatto capire la tragedia”.   E’ la descrizione di alcuni degli operai che  ieri mattina hanno assistito alla tragedia. E’ accaduto ieri mattina, poco prima delle ore sette, nello stabilimento della Rieter, a Pignataro Maggiore, il sindaco di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, ha decretato, nel giorno del funerale, il lutto cittadino. La linea di produzione è stata sequestrata dalla Procura che conduce le indagini per accertare eventuali responsabilità e violazioni delle norme di sicurezza. Un’inchiesta che dovrà chiarire, inoltre, le cause che hanno determinato la caduta dell’uomo nella pressa; una prima importante risposta arriverà  dall’esame medico legale che si svolgerà, probabilmente oggi stesso, presso l’istituto di medicina legale di Caserta.  Dove essere una mattina come tutte le altre, Lorenzo era da poco entrato in fabbrica per iniziare il turno delle 6, aveva dato il cambio al fratello Pietro. Ai circa 300 operai della Rieter – un’industria dell’indotto automobilistico -  si sono uniti nel cordoglio i lavoratori delle altre aziende presenti nella zona  Asi di Pignataro Maggiore. Nella bacheca apposta all’ingresso del cancello dello stabilimento industriale un cartello riportava i giorni senza infortuni all’interno dell’azienda, datando l’ultimo infortunio al 20 luglio 2011, dato che dovrà essere tristemente resettato.  Tutta la comunità pignatarese ricorda Lorenzo Borrelli come un giovane silenzioso, profondamente cordiale e con un forte senso del dovere, particolarmente legato alla famiglia e al proprio lavoro. ".  I sindacati, insieme alla dirigenza dell'azienda, hanno proclamato una giornata di lutto in memoria dell’operaio morto.
pasquale matarazzo
gianni del monte

Nessun commento:

Posta un commento