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sabato 10 settembre 2011
Vairano Patenora - Fitto fantasma, comune condannato
vairano patenora. Con la solita provvidenziale motivazione di “urgenza” il Comune di Vairano Patenora prendeva in fitto nel 2000 un locale in via Roma per trasferirci l’archivio cartaceo. Da allora nessuno ha proceduto alla regolare sottoscrizione di un contratto ed alla definizione di un canone di fitto. E non poteva non finire sul tavolo del giudice la denuncia di Nocera Marilena, proprietaria del magazzino, vistasi costretta a rivolgersi al giudice dopo oltre dieci anni di totale disinteresse delle amministrazioni che si sono susseguite tra Giovanni Robbio e Massimo Visco. La vicenda iniziata proprio sotto l’amministrazione Robbio, ritorna al diretto interessato, per chiedere conto delle spese pari a 18.625,00 secondo la quantificazione fatta dall’ufficio tecnico del Comune, da pagare in due trance, la prima in questi giorni di 10 mila euro e la restante parte entro il prossimo anno. Così la giunta comunale con delibera n° 88 del 17 giugno scorso mette una grossa pezza a questa “distrazione” del sindaco e consigliere provinciale Giovanni Robbio e al suo successore che fu Visco. Eppure il locale è posto proprio sotto il municipio impossibile non vederlo e ricordarsi di un contratto inesistente, di un fitto fantasma, ma la realtà è proprio questa. Il giudizio pendente davanti al Got di Carinola dr.ssa Gallo, si dove si chiede di condannare l’amministrazione al pagamento di 21.600,00 oltre ad interessi e rivalutazione, ma tutto finisce in una proposta di transazione allegata alla delibera 88 per trovare una soluzione bonaria e chiudere un ennesimo procedimento giudiziario. E ora i cittadini vogliono sapere, in attesa della Corte dei Conti, chi paga?
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