piedimonte matese. Servizi sociali sull’orlo del collasso. Gli ambiti territoriali senza fondi. Pesanti ritardi nei pagamenti delle competenze per gli operatori e i professionisti attraverso i quali vengono erogati i servizi. La regione Campania, per l’anno in corso - siamo già nel mese di settembre - attende ancora il pagaemnto di quanto dovuto dallos corso gennaio. “Interrompiamo i servizi” è la richiesta del sindaco Vincenzo Cappello per protestare contro il perdurare di una situazione di forte insicurezza per tutti.
In meno di due anni i fondi utilizzati dalla regione Campania per i servizi sociali sono passati da più di cento milioni a meno di venti milioni di euro. Cappello, scrive al Prefetto e all’amministrazione regionale per chiedere un incontro urgente per discutere sul futuro degli ambiti territoriali.
Cappello ipotizza, in estrema ratio, la sospensione dei servizi per evitare di pesare ulteriormente sugli operatori che già da tempo lavorano senza percepire alcun compenso.
Ieri, si è tenuta presso il Comune di Piedirnonte Matese, capofila dell'Ambito Territoriale C/6, una riunione alla presenza del Sindaco Vincenzo Cappello, con gli operatori incaricati dei Servizi di Assistenza Domiciliare e Assistenza Scolastica Specialistica e previsti nel Piano di Zona, relativamente alla incresciosa ed insostenibile situazione economica che perdura da ormai nove mesi, e che vede i suddetti operatori privati del compenso dovutogli.
A tal proposito, in data 25 luglio è stata trasmessa al Prefetto di Caserta, al Presidente della Regione Campania e all'Assessore alle Attività Sociali della Regione Campania, una nota nella quale il Sindaco Cappello richiedeva la convocazione di un incontro urgente per concordare l'interruzione dei Servizi.
A tutt'oggi non essendo pervenuta alcuna risposta da parte degli organi competenti della Regione gli operatori comunicano l'intenzione di sospendere i Servizi per i quali sono attualmente in carico, a far data dal giorno 3 ottobre p.v., qualora non dovesse pervenire alcun riscontro.
“ Facendo seguito alla nota prot. n. 11318/61.13/Gab. URP del 29/07/2011, acquisita al prot. gen. di questo ente al n. 14206 del 01/08/2011, che si allega alla presente, si comunica che in data odierna lo scrivente ha avuto un'ulteriore riunione (cfr ali. verbale) con gli operatori della L. 328/00 che hanno manifestato un forte disagio a causa del mancato pagamento dei corrispettivi maturati da gennaio 2011 ad oggi. Per le ragioni suesposte si sollecita la convocazione di un incontro urgente, cui invitare l'Ambito C6, tutte le autorità regionali ed il Dirigente regionale dell'area Assistenza Sociale, per concordare insieme l'interruzione dei servizi previsti nel Piano di Zona. Si resta in attesa di un sollecito riscontro e con l'occasione si inviano distinti saluti”.
Questa la nota inviata dal sindaco Vicnenzo Cappello al Prefettodi Caserta, Ezio Monaco, e al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.
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