vairano patenora. Festa della Madonna del Carmine. IL parroco non la vuole - forse perchè le offerte dei fedeli potrebbero essere più utili per pagare il costosissimo organo monumentale. Un gruppo di giovaniper nonperdere la tradizione si anima di coraggio e organizza tutto raccogliendo in pochi giorni 10mila euro. Ma Don Luigi è ferreo e non riconosce il comitato. Cala il sipario sulla festa del Carmine a Vairano Scalo, Patrono di Vairano Scalo ma le polemiche sono destinate a lasciare un segno indelebile nella frazione. Celebrazioni in tono minore considerata l’avversità del parroco Don Luigi De Rosa che quest’anno ha rinunciato alla festa nell’organizzazione tradizionale dal comitato festa che fa capo a persone di sua stretta fiducia. Ma un gruppo di giovani guidati da Vincenzo Campopiano, ha deciso di mantenere la festività raccogliendo in pochi giorni circa diecimila euro per una festa che consentisse agli abitanti di Vairano Scalo di poter festeggiare la tradizionale Patrona nella prima domenica di settembre. In questi giorni che hanno preceduto la festa sono stati molti i malumori per la decisione del parroco di non riconoscere il comitato osteggiando ogni iniziativa che potesse affiancare festa religiosa e festa civile, tantissimi cittadini hanno incitato il gruppo di ben 13 giovani ad andare avanti nella sottoscrizione per la raccolta fondi con donazioni importanti.
Ed è proprio sulle donazioni civili che fosse nata la contrarietà del parroco impegnato nella raccolta dei fondi per il famoso organo della chiesa. Ma le polemiche sono destinate a continuare nei prossimi giorni per la festività di San Nicola a Marzanello, anche lì il parroco don Luigi De Rosa a annullato i tradizionali festeggiamenti, forse anche per i troppi impegni tra progetti e ristrutturazioni edilizie, tra incarichi in curia e nelle due parrocchie.
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