ailano. L’imprenditore Giovanni Malinconico risponde alle domande dei giudici e respinge tutte le accuse. Tutti i soldi versati per le sponsorizzazioni alla squadra di calcio e per i concerti sono sempre stati tutti regolarmente contabilizzati. I difensori dell’imprenditore - gli avvocati Giuseppe Stellato, Ernesto De Angelis e Giovanna Mastrati - ora ricorerranna ai giudici del riesame per tentare di riportare in libertà il proprio assistito che - durante l’interrogatorio avvenuto ieri nel carcere di Santa Maria Capua Vetere - ha respinto ogni accusa.
La curiosa telefonata del “bunga bunga”
Nel maggio del 2008 venne intercettata una simaptica telefonata fra l’imprenditore Giovanni Malinconico e il suo fidatissimo amico di Castello Matese, Achielle Natalizio. In quella conversazione si parla anche di ragazze e di “cinque zoccole”.
Giovanni Malinconico chiama Achille Natalizio ed i due interlocutori conversano inizialmente della dieta che sta facendo Malinconico, di un incontro che si terrà il giorno 08 giugno con cinque importanti cuochi al quale parteciperanno gli interlocutori, nonché della relativa prenotazione e quota di partecipazione.
Con la lettera G si riferisce a Giovanni MALINCONICO (chiamante) mentre la lettera A identifica Achille NATALIZIO (chiamato)
G: Tu hai fatto cose buone con quelle amiche tue?
A: Ti do la parte mia e...
G: Si, si, si, la parte tua...Ma hai fatto cose buone con queste zoccole?
A: Ho avviato per la possibilità di trasformare.
G: Ah, ah, ah.
A: No, però poi stasera ho dovuto fare un incontro politico, perché mi ha chiamato l'assessore all'Agricoltura Cozzollino, voleva parlare con me e quindi ho parlato con Andrea di una serie di questioni, invece le femmine (ndr. le donne oppure Le Femmine cognome) avevo parlato prima. Va be', poi parliamo da vicino.
G: Va be', parliamo da vicino.
A: Due argomenti differenti insomma.
G: Va bene, va bene, va bene. La politica la fai tu...(incomp. - disturbo sulla linea)...
A: Ci sentiamo domani.
G: Io devo recuperare. Ciao ciao.
A: Ciao.
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