piedimonte matese. Tenutasi ieri mattina nell’Aula Consiliare della casa comunale di Piedimonte Matese la cerimonia di premiazione del “Bambino più buono d’Italia”, titolo riconosciuto ad un bambino per doti morali e psichiche. La Commissione della Fondazione “L’Alunno più Buono d’Italia” sita a Poli in provincia di Roma ha voluto come vincitore del premio Ignazio Salvo, giunto alla trentaseiesima edizione quest’anno, Antonio Maria Mannillo, di sette anni, frequentante la classe seconda della Scuola Primaria I Circolo Didattico di San Domenico. Ragazze frequentanti l’istituto alberghiero, con indosso la divisa di ricevimento hanno fatto da “hostess” sia davanti all’ingresso principale del municipio sia davanti alla porta dell’aula dove si è tenuta la commovente manifestazione. I premi conferiti a questo bambino prodigio, diventato famoso per la bontà, il rispetto, la condivisione di tutto con i suoi compagni e la curiosità per il mondo circostante, doni di natura rari e preziosi, sono state due targhe di merito una da parte del Convento di Santo Stefano di Poli, l’altra da parte della Fondazione e un assegno, una specie di polizza sulla vita. Presenti alla cerimonia: il primo cittadino Vincenzo Cappello, la dirigente scolastica del I Circolo “G. Falcone” Maria Elisabetta Ricciardelli, don Cesare Tescione, parroco della chiesa madre di San Marcellino, Padre Giorgio Testa (Associazione Ignazio Salvo), i rapprsentanti delle assicurazioni generali, gli alunni della Primaria di San Domenico, alcune maestre e molti dipendenti comunali.
Michela Vigliotti
Michela Vigliotti
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