pietramelara. Aggredì i carabinieri, slitta il processo a carico di Salvatore Zeppetella. Si tornerà in aula il prossimo anno; il 64enne venne arrestato lo scorso dicembre e rimesso in libertà dopo la convalida da parte del giudice. Salvatore Zeppetella, difeso dall’avvocato Michele Mozzi, è anche accusato di aver danneggiato l’auto di servizio dei militari dell’arma della stazione pietramelarese. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Zeppetella, sarebbe stato fermato da una pattuglia di carabinieri, lungo la strada provinciale che collega Riardo con Pietramelara. Dopo il controllo, i militari, avrebbero elevato contro Zeppetella una sanzione amministrativa per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza. Una multa che avrebbe scatenato la rabbia del 64enne che avrebbe prima insultato e poi spintonato il maresciallo capo Pasquale Mariano, da qualche settimana al comando della stazione di Pietramelara che ha competenza territoriale anche sui Comuni di Riardo, Roccaromana e Baia e Latina. Successivamente Zeppetella avrebbe sfogato la propria rabbia anche contro la vettura di servizio dei militari dell’arma. Bloccato e trasferito in caserma, dopo le formalità di rito, venne tratto in arresto e rinchiuso nelle celle di sicurezza. Nell’udienza precedente fu ascoltato uno dei carabinieri contro cui il 64enne si scagliò. Alla prossima udienza sarà ascoltato il comandante della stazione. Si tornerà in aula il prossimo anno quando Mozzi tenterà di scagionare il proprio assistito da ogni accusa.
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