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mercoledì 2 novembre 2011

Alvignano - Ufficio tecnico nella bufera per il 2% sugli appalti

La casa municipale di Alvignano
alvignano. Scoppia la rivolta di un gruppo di professionisti contro “la percentuale” del 2% che alcuni uffici tecnici incasserebbero su ogni opera pubblica. In un accurato esposto inoltrato alla Procura della Repubblica, alcuni professionisti, puntano l’indice contro numerosi comuni della Provincia di Caserta, fra essi anche il municipio di Alvignano. L’ufficio tecnico incasserebbe - indebitamente - la percentuale del 2% sull’importo a base d’asta dei lavori pubblici. Lo permetteva una vecchia legge del 1994 superata poi successiuvamente da correttivi che chiariscono che la somma spetta solo quando la responsabilitò del procedimento è affidata all’esterno della struttura burocratica dell’ente.  L’esposto è stato inoltrato alla Procura della Repubblica, al Ministero dei Lavori Pubblici, alla Corte dei Conti e agli ordini professionali di categoria.
“Una somma non superiore al 2% dell'importo, al netto dell'IVA, posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, comprensiva anche degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell’amministrazione,  ripartita, per ogni singola opera o lavoro, tra il responsabile unico del procedimento e gli incaricati della redazione del progetto, del piano della sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo, del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori (direttore operativo), nonchè tra i loro collaboratori.Considerato  che gli ordini professionali e albi professionali non tutelano in alcun modo i propri iscritti.     
Con la presente si vuole denunciare la continua violazione dell'art. 92 , comma 5, del D. Lgs. 12.4.2006, n. 163 e s.m.i. ed il perpetrare nell'emissione di Documenti illegittimi (Determine Dirigenziali) da parte dei Dirigenti degli Uffici Tecnici dei seguenti comuni al fine di auto liquidarsi tutto il 2% illegittimamente”.  Questo, in sostanza, l’esposto che alcuni professionisti della provincia di Caserta avrebbero inoltrato alla Procura e alla Corte dei Conti.

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