Alvignano - Sequestro di persona, in due sotto processo

Alvignano.  Sequestro di persona e violenza privata, due giovani sotto processo. Gli imputati sono il 28enne Ismaele Ponsillo e il 25enne Luigi Riccio, entrambi residenti nel Comune di Alvignano. I fatti risalgono all’anno 2007 e accaddero nella cittadina ove dimorano i due giovani finiti a giudizio. Le accuse, mosse dalla Procura sammaritana, sono gravissime. Alla base dell’accaduto, un litigio che sarebbe sfociato successivamente in una presunta aggressione da parte di Riccio nei confronti della fidanzata Rosaria Riccio e del padre di quest’ultima fuori dal locale dove sarebbe inizialmente scoppiata una lite verbale tra lo stesso ragazzo e la ragazza. Nel frattempo, all’interno dell’esercizio commerciale, Ponsillo, sempre secondo l’accusa, avrebbe impedito ai presenti di prestare soccorso alla giovane. Per questo motivo, mentre a Riccio viene contestato il reato di violenza privata, su Ponsillo pende l’accusa di sequestro di persona, avendo quest’ultimo impedito ad altre persone di uscire dal locale e correre in aiuto di Rosaria Riccio. Ieri mattina, presso il tribunale monocratico di Piedimonte Matese, si sarebbe dovuta tenere un’altra udienza del procedimento penale a carico degli imputati, ma il Got - dott. Carmela Sorgente - ha rinviato la discussione in aula al prossimo mese di luglio per il prosieguo dell’istruttoria dibattimentale. Sempre ieri avrebbe dovuto essere escusso un teste (presentatosi coattivamente dopo tante assenze) presente al momento dei fatti. Riccio e Ponsillo sono difesi rispettivamente, in sede di processo, dagli avvocati di fiducia, Diamante Pacelli e Raffaele Pannone. Francesco Mantovani