Vincenzo Cappello |
Le deliberazioni assunte in merito alla tratta ferroviaria Piedimonte Matese-Napoli, gestita da MetroCampania Nord-Est, hanno determinato infatti forti perplessità e disagi alla popolazione del territorio Pedemontano, una decisione che provoca, ancora una volta, conseguenze gravissime per pendolari e studenti".
Ad affermarlo è Eduardo Giordano, consigliere regionale campano e Capogruppo dell’Italia dei Valori che aggiunge:
"Le stazioni ferroviarie di Alife e Piana di Monteverna della MetroCampania Nord Est resteranno chiuse.
Sopprimere la stazione di Alife, dove insiste l’Istituto Professionale, è un errore colossale.
Con l’entrata in vigore del nuovo programma di esercizio, poi, sono state soppresse anche le fermate di Maddaloni inferiore e Cancello del treno 7864 proveniente da Napoli, fondamentali per gli studenti che dal basso casertano si recano a Piedimonte Matese per frequentare istituti scolastici come l’Agrario e l’ Alberghiero, provocando estremo disagio agli stessi. MetroCampania Nord- Est - continua il consigliere dipietrista - non avendo acquistato le tracce per l’anno 2012, dovrà prestare servizio da Piedimonte a Santa Maria Capua Vetere lasciando gli utenti privi della possibilità di raggiungere direttamente Caserta e Napoli e viceversa.
Vale a dire che i cittadini dell’Alto Casertano per raggiungere il capoluogo di provincia e quello regionale dovranno attendere le coincidenze delle Ferrovie dello Stato. La necessità di voler risparmiare ad ogni costo, si concretizza solo ed esclusivamente con una concentrazione di problemi sui viaggiatori".
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