Cerca nel blog

mercoledì 26 ottobre 2011

Piedimonte Matese - Trasporti, scuola negata per tanti studenti. La regione affonda il Matese

Vincenzo Cappello
piedimonte matese. Trasporti nel caos, scuola negata per decine di studenti. Tutta colpa delle decisioni assunte dalla Regione Campania che ha stravolto e smembrata la linea ferroviaria Alifana. “Ho presentato un'interrogazione all'Assessore regionale ai trasporti, Sergio Vetrella, affinche' chiarisca quali provvedimenti intenda adottare per alleviare i disagi dei cittadini casertani che oggi non possono raggiungere i luoghi di lavoro e le scuole, vedendosi negato dunque il diritto indispensabile di usufruire del trasporto pubblico.
Le deliberazioni assunte in merito alla tratta ferroviaria Piedimonte Matese-Napoli, gestita da MetroCampania Nord-Est, hanno determinato infatti forti perplessità e disagi alla popolazione del territorio Pedemontano, una decisione che provoca, ancora una volta, conseguenze gravissime per pendolari e studenti".
Ad affermarlo è Eduardo Giordano, consigliere regionale campano e Capogruppo dell’Italia dei Valori che aggiunge:
"Le stazioni ferroviarie di Alife e Piana di Monteverna della MetroCampania Nord Est resteranno chiuse.
Sopprimere la stazione di Alife, dove insiste l’Istituto Professionale, è un errore colossale.
Con l’entrata in vigore del nuovo programma di esercizio, poi, sono state soppresse anche le fermate di Maddaloni inferiore e Cancello del treno 7864 proveniente da Napoli, fondamentali  per gli studenti che dal basso casertano si recano a Piedimonte Matese per frequentare istituti scolastici come l’Agrario e l’ Alberghiero, provocando estremo disagio agli stessi. MetroCampania Nord- Est - continua il consigliere dipietrista - non avendo acquistato le tracce per l’anno 2012, dovrà prestare servizio da Piedimonte a Santa Maria Capua Vetere lasciando gli utenti privi della possibilità di raggiungere direttamente Caserta e Napoli e viceversa.
Vale a dire che i cittadini dell’Alto Casertano per raggiungere il capoluogo di provincia e quello regionale dovranno attendere le coincidenze delle Ferrovie dello Stato. La necessità di voler risparmiare ad ogni costo, si concretizza solo ed esclusivamente con una concentrazione di problemi sui viaggiatori".

Nessun commento:

Posta un commento