Giuseppe Palumbo osserva la devastazione della sua casa |
Una massa d’acqua impressionate, con una forza d’urto incredibile, in pochi minuti ha inondato l’intero fabbricato. Tutto il piano terra è stato riempito con oltre un metro d’acqua.
Vivi per miracolo Giuseppe Palumbo e sua moglie Immacolata. A salvarli è stato il loro genero - Bruno Rossi - che senza alcuna esitazione si è lanciato nella fango riuscendo a scardinare la porta della camera da letto liberando la coppia.
“Sono stati momenti di terrore - racconta Maria, la figlia della coppia, che abita in una casa di fronte - e che per molte ore, insieme al marito Bruno, ha lottato contro la forza dell’acqua.
Giuseppe e sua moglie dormivano nella propria camera quando l’onda di piena è giunta impetuosa ed improvvisa, spazzando via ogni cosa sul proprio percorso.
I due anziani, nel sonno, non si sono resi conto che l’acqua saliva rapigamente e che aveva già raggiunto il livello del letto. Quando hanno realizzato il pericolo era oramai troppo tardi: infatti erano stati ammassati, dalla corrente, elettrodomestici, mobili e ogni altra cosa, contro le porte, bloccandole. Con il livello dell’acqua sul petto i due anziani hanno rischiato anche di morire dal freddo.
Per fortuna, sono riusciti ad uscire e a trovare conforto nella casa della figlia, posta poco più in alto e costruita su più livelli.
Sul posto sono arrivati i vigili urbani, i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Vairano Scalo.
Successivamente è giunta l’ambulanza del 118 di Caianello che ha trsasferito la coppia presso l’ospedale di Piedimonte Matese dove sono tutt’ora ricoverati. Accusano diversi dolori e forte febbre.
La casa è stata tolmente distrutta, la forza dell’acqua ha trascinato via frigoriferi, mobili, congelatori, televisori, armadi e ogni altra cosa. Tre vetture, uno scooter, alcuni attrezzi agricoli e da giardinaggio, sommersi dalla melma.
La probabile causa potrebbe essere individuata in un torrente dove la manutenzione non viene fatta da anni e dove ultimanente sono stati aggiunti nuovi scoli fognari, alcuni provenienti anche da comuni vicini. Ingentissimi i danni per la famiglia Palumbo che, probabilmente, chiederà il risarcimento danni agli enti interessati
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