calvi risorta. Festa di San Paolo della croce con il vescovo Aiello; in festa la comunita’ passionista e quella di Zuni, oggi l’intronizzazione. La Comunità parrocchiale "San Nicola" di Zuni e quella Passionista di Visciano domenica 23 ottobre festeggeranno San Paolo della Croce, fondatore dei passionisti ed instancabile missionario del Settecento.
calvi risorta. Festa di San Paolo della croce con il vescovo Aiello; in
festa la comunita’ passionista e quella di Zuni, oggi
l’intronizzazione. La Comunità parrocchiale "San Nicola" di Zuni e
quella Passionista di Visciano domenica 23 ottobre festeggeranno San
Paolo della Croce, fondatore dei passionisti ed instancabile missionario
del Settecento. Per l’occasione, oggi inizia anche il triduo di preparazione, con il panegirico dedicato al santo, l’intronizzazione della statua e la tradizionale processione per le vie del centro. Prevista anche la partecipazione del padre Provinciale Passionista.
Quello di San Paolo era il secolo degli Illuministi e degli Enciclopedisti, degli scettici e dei miscredenti. Non era facile parlare di Mistero a coloro che intendevano dare ad ogni cosa una spiegazione. Né era facile parlare di peccato originale a teorici e filosofi che proclamavano la bontà della natura umana. Per questi la risposta di Paolo Danei fu la Passione di Cristo.
Per essa si svestì dell'armatura che aveva comprato per l'ennesima crociata contro i turchi ed ottenne dal vescovo Gattinara di poter indossare un abito nero con i segni della passione. Poi decise che questa doveva essere il tema della sua predicazione, una predicazione accompagnata da aspre penitenze e sanguinose flagellazioni.
Convertì gli atei ed i briganti con la penitenza ed il rigore del suo comportamento”. I festeggiamenti in onore di san Paolo della Croce sono sempre molto attesi a Calvi Risorta, anche per la presenza di una vivace comunità passionista.
Il messaggio della passione di Cristo, definita da San Paolo della Croce “L’opera più stupenda dell’amore divino” rimane nella chiesa di sempre l’annunzio salutare che ci aiuta a comprendere la grandezza dell’amore di Dio e la terribile malvagità del peccato.
Oggi quindi inizia il triduo fino a Sabato, con la celebrazione della parola di Dio alle ore 18. Domenica 23 ottobre, invece, alle ore 10 è prevista la Santa Messa solenne con l’omelia del Vescovo diocesano mons. Arturo Aiello, seguirà la processione con la statua del santo per le via del paese. cs
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