pietravairano. Potrebbe essere stata una donna romena a pichiare e derubare un anziano del posto. I carabinieri starebbero già sulle tracce dell’immigrata che da alcuni giorni era inpaese con un gruppo di amici, provenienti dalla Francia.
Ieri sera raccontano alcuni vicini, Pasquale Pascale avrebbe fatto entrare la donna con la quale avrebbe avuto una lunghissima discussione, andata avanti per ore.
La donna - che in passato aveva avuto una relazione con un altro uomo del posto dalla cui unione era anata anche un bambino - sarebbe ritornata in paese anche per tentare di ritportarsi il figlio.
Probabilmente la rumnena avrà chiesto all’uomo del denaro. Poi la lite sarà generata fino alle botte. L’anziano sarebbe stato prima picchiato nella notte e derubato dei suoi averi, compreso il fucile da caccia regolarmente detenuto. L’anziano, 71 anni era nella sua casa a Pietravairano quando nella notte scorsa, pare due persone, sono penetrate nella sua stanza da letto e gli hanno portato via tutto i suoi valori. Poi non contenti, dopo che lo hanno aggredito e percosso, hanno scardinato una cassa forte dove era custodito il suo fucile da caccia e sono poi scappati.
L’anziano ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del presidio ospedaliero di Piedimonte Matese dove è stato poi sottoposto ad una serie di indagini diagnostiche, compreso una Tac per riscontrare eventuali lesioni. Ne avrà per alcuni giorni. Con questa ennesimo atto di violenza, avvenuto nel proprio domicilio si ripropone in tutta la sua gravità la sicurezza delle persone nei propri domicili.
Non basta evidentemente il lavoro delle forze dell’ordine a frenare, un fenomeno, quello della microcriminalità, particolarmente nell’alto casertano. Sul caso di Pietravairano i Carabinieri stanno ora indagando per assicurare, ci si augura presto, i responsabili alla giustizia.
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