pietraviarano. Il sindaco di Pietravairano Francesco Zarone insieme l’assessore alle politiche sociali Mario Semola in presenza dei rappresentanti dell’amministrazione, alla fine del progetto finalizzato alla lotta contro le droghe, dove la prevenzione si fa sempre più precoce hanno concesso nella disponibilità dei cittadini il nuovo centro sociale CAG unico nel comprensorio dei comuni facenti capo all’ambito territoriale del distretto sociosanitario C 4 di cui Teano è comune capofila. Nell’ambito del progetto “prevenzione nuove droghe” e con i fondi per la lotta alla droga (legge 45 del 1999) il comune di Pietravairano ha realizzato una struttura attrezzatissima all’avanguardia, un vero centro di aggregazione giovanile con postazioni internet point. I ragazzi di Pietravairano grazie ai loro amministratori hanno nella disponibilità una struttura dove possono incontrarsi e socializzare, munita oltretutto di postazioni internet dell’ultima generazione. Strumenti musicali come il mandolino, chitarre, una batteria professionale, percussioni di ogni tipo e una infinità di altri strumenti per produrre suoni particolari. Il centro è inoltre dotato di una sala Biliardo dove i giovani possono trascorre ore piacevoli a divertirsi con il più classico dei giochi, oltre che con il calciobalilla oppure rilassarsi nella saletta dotata di uno splendido televisore lcd. Insomma il centro è dotato di ogni forma di passatempo a disposizione di ragazzi di tutte le età, compreso i genitori e nonni, infatti l’assessore Semola orgoglioso di quanto realizzato con una forte sinergia, nel presentare in ogni dettaglio il progetto ha annunciato che proprio adiacente al centro il comune realizzerà a breve anche una pista di bocce insomma c’è n’è per tutti. Erano presenti all’evento i rappresentanti delle ACLI Campi Flegrei con il presidente Pino di Maio, Giorgio di Lauro direttore del Dipartimento delle Dipendenze della Napoli 2, Rosaria Ortega medico psicoterapeuta e Cristina di Lauro. In rappresentanza dell’Asl di Caserta Giuseppe Cardone responsabile del Sert di Teano insieme a Francesco Napolano responsabile del servizio di psicologia clinica dello stesso Sert e Mario Migliozzi operatore Sert. Il progetto è stato realizzato anche con Marina Intermoia Sociologa delle ACLI che durante l’anno ha coordinato le attività. Anche l’istituto comprensivo R. Levi Montalcini attraverso la dirigente prof.ssa Cortellessa ha fattivamente contribuito alla realizzazione del progetto favorendo anche la partecipazione dei ragazzi. L’assessore Semola ha ringraziato tutti in maniera particolare tutte le operatrici che hanno seguito i ragazzi e insieme a loro hanno curato l’allestimento del centro.
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