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lunedì 11 luglio 2011
Teano - Anche il Sert sarà cancellato, la città continua a diventare "piccola". Balbo strapazza la maggioranza
teano. Durissimo attacco del consigliere di opposizione ciro balbo all’amministrazione comunale per la decretata chiusura del sert. Attacco frontale dell’avv. Balbo al sindaco Picierno durante il consiglio comunale per la continua emorragia di servizi da Teano per l’indifferenza e la complicità degli amministratori comunali titolari principali della difesa ad oltranza di ogni tipo di servizio presente nella città. Balbo nella sua arringa consiliare come suo solito affronta il cuore dei problemi snocciolando l’essenza dei problemi e in questa circostanza l’occasione gli viene fornita per l’ennesima volta dal sindaco Picierno che durante il suo intervento ha difeso il magro bottino dell’ospedale di comunità portato a casa. Durante il suo intervento Picierno leggendo l’invito pervenuto alla casa comunale relativamente all’evento inaugurativo previsto, intendeva estendere l’invito all’intero consiglio comunale. Evidentemente non essendo d’accordo sul tono e sul risultato ottenuto sulla sanità Balbo invitava il sindaco a spiegare ai cittadini del pubblico, cosa era l’ospedale di comunità concretamente, lasciando poi a loro il giudizio finale evidentemente per il consigliere di opposizione non si trattava di una vittoria ma dell’ennesima scottante sconfitta che stava vivendo la città di Teano, per l’ulteriore ridimensionamento di servizi presenti sul territorio. Contestualmente comunicava che il prossimo servizio di cui era stata già decretata la chiusura era il Sert, servizio di cruciale importanza per le famiglie che si trovano a vivere il drammatico problema della tossicodipendenza. Dall’altro lato risponde a nome dell’amministrazione l’assessore alle politiche sociali Gian Paolo D’Aiello che proprio per il ruolo e l’incarico che ricopre è la persona più indicata a dare le giuste risposte a questa fascia di utenza anche perché rappresenta una delle aree di intervento della 328 settore di cui è titolare di delega e quindi responsabile per la prevenzione della diffusione del fenomeno della tossicodipendenza nella nostra città sempre più in aumento. La sensibilità mostrata dal consigliere Balbo è encomiabile perché indica ai rappresentanti della maggioranza anche la direzione più giusta per le aspettative di tutte quelle famiglie consumate dal cancro della droga. Balbo invita il sindaco e la sua maggioranza a farsene carico e non restare indifferenti solo perché si tratta un problema se pur delicato, di cui però nessuno si vuol far carico. Balbo incalza la maggioranza invitandola a non e restare indifferente alla problematica, facendo come si è solito farsi quando si parla di queste problematiche “nascondendo lo sporco sotto il tappeto” evitando così di affrontare il grave disagio che pesa su tante famiglie. La stessa sensibilità non è stata mostrata dall’assessore alle politiche sociali D’Aiello che oltre ha mettere in discussione i risultati del lavoro svolto dal Sert di Teano, ha affermato che difendere la permanenza di un simile servizio sul territorio è controproducente perché i cittadini sono i primi a non volere questo servizio. Il responsabile del distretto Diego Colaccio dal canto suo ha consumato inutilmente un estremo tentativo di trovare un accordo con l’amministrazione comunale per cercare una sistemazione anche al Sert, il tentativo è fallito perche c’è stato un rifiuto assoluto da parte degli amministratori all’utilizzo di strutture di sua proprietà per questo tipo servizio.
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