Vairano Patenora - Bilancio e convenzione cava, consiglio comunale deserto.

Il sindaco Giovanni Robbio, in difficoltà con una maggioranza risicata

vairano patenora.  La maggioranza manda deserta  la seduta del consiglio comunale convocato per ieri pomeriggio. Il sindaco Giovanni Robbio non rischia il voto contrario su riassetto di Bilancio e Cava Pizzomonte e si presenta da solo in sala consiliare insieme alla segretaria per procedere all’appello nominale dell’opposizione e rinviare per mancanza del numero legale.

vairano patenora.  La maggioranza manda deserta  la seduta del consiglio comunale convocato per ieri pomeriggio. Il sindaco Giovanni Robbio non rischia il voto contrario su riassetto di Bilancio e Cava Pizzomonte e si presenta da solo in sala consiliare insieme alla segretaria per procedere all’appello nominale dell’opposizione e rinviare per mancanza del numero legale. L’assenza del consigliere Alberto Torpa avrebbe messo in minoranza il gruppo di maggioranza su un punto decisivo: l’approvazione della convenzione per la cava Pizzomonte della società Italcal del gruppo Patriciello, su cui la maggioranza è stata già bloccata nel precedente consiglio registrando otto voti a favore contro otto dell’opposizione ed un astenuto. Nei prossimi giorni la nuova convocazione.
Un voto, quindi, decisivo su cui il circolo locale del Pd aveva inviato una nota a Sindaco e capigruppo, dove si propone un costo aggiunto per ristoro ambientale, oltre ai pagamenti  definiti dalla normativa vigente, costo di 70 mila euro annui destinato alla manutenzione e rifacimento stradale. “Il sindaco costretto a mandare deserto il consiglio invitando i suoi consiglieri a non entrare in aula esprime la miserevole condizione politica di Vairano, di un’amministrazione oramai giunta già al termine e che va vanti per forza di inerzia –commentano dal Pd di Vairano-, incapace di dialogare con le altre forze politiche nonché  gelosa delle proprie esigenze spartitorie”.